-Lei è accusato del furto del Duomo di Milano.
-E come avrei fatto a rubarlo?
-Abbiamo intercettazioni che lo provano.
-Ma è impossibile, come si fa a rubare il Duomo?
-Zitto, non cerchi di far perdere tempo a questa corte.
-Ma io ho testimoni che giurano che il Duomo è ancora al suo posto.
-Quanti sono?
-Almeno 2 milioni.
-Troppi, ne sentiamo 30. Voi giurate che il Duomo non è stato rubato dall’imputato?
-Sì, signor presidente.
-Allora vi condanno alla deportazione per spergiuro.
-Lei, imputato, è invece condannato a morte per furto ai danni del popolo.
Manca molto? Io dico che già ci siamo, ma per le “democratiche forze politiche è tutto a posto….