Anche un piccolo capello ha la sua ombra. Ognuno di noi ha la sua ombra, qualcosa di importante da dire, anche se nessun titolo altezzoso lo certifica, anche se non c’è fama a renderlo pubblico. E così anche Vivian Maier, serva, colf, o collaboratrice domestica in linguaggio politically correct, senza chiamarsi Robert Capa o Ansel Adams, ha catturato splendide immagini della Chicago degli anni sessanta, per hobby, continuando a fare la serva. Le sue fotografie sono state scoperte solo nel 2009, dopo la sua morte, e messe in mostra alla Steven Kasher Gallery a New York.
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